Confesso che questa è una parola che fino a qualche anno fa non conoscevo affatto. La parola in sè per sè certo, la conoscevo ma era il tipo di sentimento che non riconoscevo in quanto mai provato. Si prova invidia per qualcuno quando questi possiede determinate cose in più rispetto a noi, che sia denaro, bellezza, intelligenza, un compagno o marito più ricco o più bello o una villa più grande e più bella, un lavoro più remunerativo ... l'elenco può durare all'infinito. Insomma quando tu hai più di me. Generalmente si è mossi da questo tipo di sentimento quando conduciamo una vita non proprio soddisfacente motivo per cui, quando si guarda l'altro più fortunato di noi, scatta nel proprio inconscio un desiderio di voler occupare il suo posto o nei casi estremi si può arrivare addirittura a desiderare di eliminare la suddetta persona .
Un esempio eclatante che mi viene in mente è la riuscita di un progetto come nel mio caso, questo mio Blog. Per far si che abbia successo si conta sul sostegno degli amici, credendo ingenuamente che costoro siano fedeli all'impegno preso con te per la divulgazione del sito. Ci si fida ma poi la realtà è ahimè diversa. Quelli su cui credevi di contare non hanno mosso un dito per far sì che il tuo Blog crescesse. È lì che ti accorgi che probabilmente questa gente è mossa dal desiderio di vederti piuttosto sprofondare che non emergere, appunto mossi dall' invidia.
Questa realtà è dura innanzitutto da ammettere ma ancor più dura è accorgersi che persone in cui credi e hai sempre creduto, si comportino invece in maniera infame e infamante.
Personalmente questo tipo di sentimento, l' invidia appunto, non l'ho mai provata e spero di non doverla mai provare, perché amo occuparmi del mio benessere e non ho tempo di stare a guardare la condizione e la vita dell' altro.
Bè ogni tanto uno sfogo me lo dovete concedere.
Sempre con il sorriso, alla prossima.
Ciao :-)
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